Da martedì 28 giugno a giovedì 30 giugno è indetto lo sciopero dei consumi
- Non dobbiamo usare per nessun motivo le carte di credito. In caso si dovesse fare un pagamento importante usare gli assegni oppure il bonifico bancario. Inoltre, se dobbiamo ritirare dei soldi al Bancomat facciamolo solo ed unicamente presso le nostre banche.
- Per tre giorni dobbiamo ASSOLUTAMENTE evitare di acquistare carburante (benzina, gasolio o GPL che sia). Usiamo autoveicoli solo in caso di estrema necessità.
- Evitiamo, per quanto possibile, di fare la spesa nei supermercati per il periodo previsto. Acquistiamo solo prodotti LOCALI presso ALIMENTARI o FRUTTIVENDOLI. EVITATIAMO QUALSIASI PRODOTTO CHE SIA PUBBLICIZZATO IN QUALSIASI FORMA.
- Evitiamo le consumazioni al bar. Ovviamente, sono assolutamente vietati gratta e vinci, lotto e altre cose del genere.
- Evitiamo per quanto possibile l’uso dei telefoni per il periodo previsto. Sono ammesse solo telefonate di emergenza. Assolutamente bandito l’uso degli SMS.
- Per il periodo previsto, dalle 19h alle 21h, spegniamo tutto : luci, elettrodomestici, computer, televisione ; qualsiasi cosa consumi energia elettrica.
- Assolutamente vietato per il periodo previsto il consumo e l’acquisto di sigarette, sigari e qualsiasi altro prodotto rientri nella categoria.
Sembra un programma durissimo da rispettare, ma se riusciamo a fare anche solo un paio di queste cose, vuol dire che siamo sulla buona strada per salvare noi stessi e il nostro pianeta!!
Questa proposta era stata prevista nel film 'Il pianeta verde' di Coline Serreau e viene chimato ' il caos pre-rinascimento'
salviamo il salvabile !
RispondiElimina@giardigno: concordo!!!
RispondiEliminami aggrego! :D
RispondiElimina@dark0: bravissimo!!! :D
RispondiEliminaFatto pubblicato in bacheca e condiviso su fb .
RispondiEliminaSì potrebbe essere un'idea ma è troppo d'urto per il consumatore e troppo breve per danneggiare le multinazionali. La gente deve conoscere quali sono i prodotti delle multinazionali. Ad esempio l'acqua Vera e Rocchetta sono della Nestlè (L'executive capo non è a caso un membro del Bilberberg), Activia Yogurt idem...e così via. Ogni giorno acquistando questi prodotti arricchiamo le corporazioni o multinazionali dando loro sempre più potere...Solitamente tutto cio che viene pubblicizzato alla tv è da non aquistare. Vogliamo parlarne della banca che aiuta la ricerca di Veronesi, che guarda caso è oncologo pro nucleare...Lara Soranzo
@Lara: Grazie Lara per la diffusione!!!!Sei gentilissima!!Tutto vero quello che dici ma sono convinta che si può cominciare a fare a meno, e quindi a scioperare per i beni non strettamente necessari, per riprendere in mano la nostra vita!!
RispondiEliminaSu Facebook cerca: Noi, Giardinieri di Gaia.
Un abbraccio