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domenica 25 marzo 2012

Il passato è più facile da leggere



"Il passato è più facile da leggere:
uno si volta all’indietro e, potendo, dà un’occhiata.

E poi, sia come sia, esso rimane sempre impigliato da qualche parte, magari a brandelli.
A volte bastano soltanto l’olfatto e le papille gustative, è notorio: lo sappiamo da certi romanzi, anche belli. Oppure un ricordo, quale che sia: un oggetto visto nell’infanzia, un bottone ritrovato in un cassetto, che so, una persona che essendo un’altra te ne ricorda un’altra, un vecchio biglietto del tram."... "E ho pensato alla vita, che è surrettizia, e che raramente mostra in superficie le sue ragioni, e invece il suo vero percorso avviene in profondità, come un fiume carsico. "

Si sta facendo sempre più tardi 
A. Tabucchi

4 commenti:

  1. e come un fiume carsico scorrerà la letteratura di Tabucchi, tra memorie d'altri che ci appartengono e giochi del rovescio.

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    1. Le nostre memorie si mescolano con le memorie d'altri e gli strani giochi della vita non avranno mai un vincitore!!!:))

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  2. Ciao Intherainbow, la bellezza della vita forse sta proprio in questo: riesci a leggerla solo quando è ormai svelata e custodita nel passato, ma nel presente anche se non puoi vederla, se ascolti attentamente, puoi sentirla!
    Mi associo al tuo omaggio a Tabucchi!

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    1. Verissimo Sciarada ascoltando attentamente si può assaporare la bellezza della vita anche nel presente!!!
      Ciao carissima e buona serata!!:))

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