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lunedì 13 dicembre 2010

13 dicembre Santa Lucia

 La tradizione popolare trae in inganno perché "non è il 13 dicembre, ricorrenza di Santa Lucia, il 'giorno più corto che ci sia' nell'anno". Una tradizione che si scontra con la scienza perché il minor numero di ore di luce si ha infatti "al solstizio d'inverno" che quest'anno cade "il 21 dicembre alle ore 23:38". Eppure, in questo giorno, nel cielo avviene un fenomeno straordinario e decisamente meno conosciuto. "Cadranno le stelle come nella notte di San Lorenzo il 10 agosto. Cadranno, in particolare, 100 meteore in un'ora quest'anno. Un evento astronomico che avviene il 13 dicembre".

A fare chiarezza con l'ADNKRONOS tra sacro e profano, tra tradizione popolare ed eventi astronomici e scientifici, è l'esperto dell'Unione Astrofili Italiani, Andrea Miccoli, vicepresidente dell'Associazione Pontina di Astronomia, specializzato in didattica astronomica. "Il fenomeno astronomico che si registra il giorno di Santa Lucia non è - spiega - nel numero più corto di ore di luce, che corrisponde invece al solstizio d'inverno, che avviene tra il 20 e il 22 dicembre. Il fenomeno astronomico collegato al 13 dicembre è l'avvento delle Geminidi, stelle cadenti legate ad un fenomeno tanto complesso quanto affascinante da vedere"(evviva esprimerò un megadesiderio!!!)

"Si tratta - continua Miccoli - di una straordinaria pioggia di stelle cadenti che altro non sono che polvere, sabbia spaziale, rimasta in orbita dal passaggio della cometa Phaeton", che ''ha esaurito la sua acqua, si è spenta ed è senza coda; dunque trasformata in un asteroide che ha prodotto 'polvere di stelle', le Geminidi".

"In concomitanza con il 13 dicembre, il nostro pianeta incrocia nella sua traiettoria questo ammasso di polvere di stelle. Dalla Terra - dice ancora l'esperto - l'incontro è tradotto nel fenomeno delle 'stelle cadenti' simile a quello della notte di San Lorenzo. Ed è un fenomeno bellissimo da vedere in condizioni di assenza di inquinamento luminoso". La tradizione popolare, invece, continua Miccoli, ''associa al giorno di Santa Lucia il minor numero di ore di luce nell'anno, il 'giorno piu' corto che ci sia', ma non è più così dal 1582, anno in cui papa Gregorio XIII introdusse il calendario moderno e il solstizio fu spostato di fatto tra il 20 e il 22 dicembre".

"Quando papa Gregorio XIII introdusse il calendario moderno - racconta Miccoli - si passò in un attimo dal giovedì 4 ottobre al venerdì 15 ottobre, che avrebbe invece dovuto essere 5 ottobre, facendo sparire, in quel lontano 1582, in uno schiocco di dita, 10 giorni per riorganizzare il calendario anche riguardo gli eventi astronomici. Questo spostamento di date ha fatto slitttare sul calendario il solstizio d'inverno".

"Ma - aggiunge - la festa di Santa Lucia rimase il 13 dicembre, data della sua morte, portandosi dietro nei secoli anche il vecchio proverbio 'Santa Lucia il giorno piu' corto che ci sia'. Il legame con la luce è nel nome della Santa, Lucia significa luce, dal latino lux". La festa di Santa Lucia che cadeva in prossimità del giorno del solstizio d'inverno non è quindi coincisa più con questo fenomeno nei Paesi che adottarono subito il nuovo calendario. Nei nordici, che lo adottarono circa 200 anni più tardi, il solstizio cadeva invece sempre il 13 dicembre.

Che cos'è un solstizio? "In astronomia - spiega Miccoli - è il momento in cui il Sole raggiunge il punto di declinazione massima o minima''. Quando si verifica il solstizio, prosegue l'astrofilo, ''il Sole raggiunge il valore massimo di declinazione positiva nel mese di giugno, in occasione del solstizio di estate boreale, mentre raggiunge il massimo valore di declinazione negativa in dicembre, in occasione del solstizio di inverno boreale, che corrisponde all'estate nell'emisfero australe".

"I solstizi e gli equinozi - avverte - non sono però date sul caledario, sono punti fisici sull'orbita della Terra e il nostro pianeta non arriva a questo 'pit stop' sempre alla stessa ora. Così, quando le variazioni si accumulano, si aggiunge un giorno'' e ''la correzione c'è ogni 4 anni e ci danno l'opportunità di fare l'anno bisestile, come stabilito dalla riforma voluta da Giulio Cesare, nel 44 a.C.. Anno che, per la prima e unica volta, durò ben 444 giorni". Infine, l'astrofilo ricorda che "il giorno in cui il sole tramonta prima e' l'8 dicembre, mentre il giorno in cui il sole sorge più tardi è il 4 gennaio, proprio il giorno in cui la Terra è più vicina al Sole nel punto chiamato Perielio".
Roma, 13 dic. (Adnkronos)

3 commenti:

  1. Cadranno le stelle come nella notte di San Lorenzo il 10 agosto. Cadranno, in particolare, 100 meteore in un'ora quest'anno. Un evento astronomico che avviene il 13 dicembre.

    Ma che bello! Quindi le anime romantiche come me stanotte possono esprimere i propri desideri? :-)

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  2. Ho preso da te la notizia e ho riportato il primo paragrafo di questo tuo post (con tutti i link e riconoscimenti del caso) in uno mio nel mio blog per invitare le persone a esprimere desideri: è una sciocchezza, lo so, ma in questo periodo qualsiasi cosa ci faccia sperare e sorridere un po' io la vedo utile. Spero non ti disturbi che ti ho 'rubato' info + pezzetto di testo. Ciao!

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  3. @Minerva: nessun disturbo!!! è un blog aperto, non è coperto da nessun copyright!!!!
    Hai perfettamente ragione quando dici che abbiamo bisogno di sperare e sorridere e...aggiungo che ogni occasione è buona per continuare a vedere sempre il bicchiere 'mezzo pieno'.
    Ciaoooooooooo

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