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giovedì 3 febbraio 2011

E se non puoi la vita che desideri


E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole in un viavai frenetico.

Non sciuparla portandola in giro
in balìa del quotidiano
gioco balordo degli incontri
e degli inviti,
fino a farne una stucchevole estranea.

Constantinos Kavafis

8 commenti:

  1. :-) deliziosa - sei sempre di una delicatezza e contemporaneamente una profondità che mi incantano.

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  2. ho fatto riferimento a questo tuo post nel blog di un amico nel quale si parlava di vita.
    la vita è nostra e noi deve rappresentare, mischiarla equivarebbe a contaminarla, avvelenandola.

    splendida scelta poetica
    la grecità ha ancora molto da dirci :-)

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  3. @Minerva: Troppo buona!!!!
    @Shadow: grazie per il riferimento...posso leggere il blog del tuo amico? giusto per un confronto!!
    @Giardigno:Adoro Kavafis!!

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  4. ops, scusami...
    volevo lasciare il link già ieri e poi come il solito mi son svampita ;-)

    http://i-am-dark0.blogspot.com/2011/02/lessenza-della-vita.html

    buon fine settimana :-)

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  5. Trovo in questi versi la verità più vera.
    La verità rivolta anche a quanti, nella invisibilità del web, portano quotidianamente in balìa la propria vita e quella altrui. Vendendo verità inesistenti.
    Buona serata di lampara:-))

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  6. @Cosimo: come disse il sommo poeta...non ti curar di loro, ma guarda e passa!!!....buonanotte!!!

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