Amo la sincerità e rifuggo l'ipocrisia. Amo rilassarmi e pensare. Prediligo l'essere e non sopporto l'apparire!!
Elenco blog personale
mercoledì 29 dicembre 2010
Ciao 2010!!!
Caro 2010,
prima che te ne vada definitivamente vorrei dirti due parole. Devo ammettere che sei stato un anno molto pesante, ma sei stato l’anno della svolta. Certo avrei preferito che gli anni che ti hanno preceduto avessero fatto quello che tu, nel bene e nel male, hai permesso che avvenisse. Alice poteva venire prima dal Paese delle Meraviglie!!!
Devo ahimè ammettere che ci sono stati mesi in cui non ho vissuto, ma li ho visti solo scorrere sul calendario...agosto, settembre, ottobre...ma come si dice, non tutti i mali vengono per nuocere!!
Grazie per avermi liberato definitivamente dai Pensieri Cattivi. Ancora mi vengono gli incubi se ci penso.... sono stata tenuta troppo a lungo in 'stand-by' e accesa solo per il (bi)sogno!!...ma è andata!!!... guardo avanti e come ha detto la grande Marylin:
‘Non spreco più lacrime per un uomo, il mio mascara vale molto più di uno stupido uomo!’
Grazie per le belle nuove esperienze che mi hai regalato. Ho avuto la possibilità di conoscere tante persone...si spera sempre sincere!!
Grazie per la meravigliosa esperienza cinese, oltre a quella spagnola ed inglese, naturalmente!
Grazie per la meravigliosa esperienza cinese, oltre a quella spagnola ed inglese, naturalmente!
Grazie per aver mantenuto al mio fianco tante persone a me molto molto care e che mi vogliono davvero bene!!
Per quelli che hai allontanato, di sicuro si sono persi molto e certi individui è decisamente meglio perderli che trovarli.
Insomma, caro 2010, nonostante i momenti difficili, problemi con i miei occhi, gli atti di sadismo, lo stress, e quanto altro sei riuscito ad inventarti per mettermi i bastoni fra le ruote, io quest'anno mi sono divertita, sono cresciuta e ho imparato tanto.
Quindi grazie, per quanto mi riguarda puoi andare in pensione più che soddisfatto!!
Insomma, caro 2010, nonostante i momenti difficili, problemi con i miei occhi, gli atti di sadismo, lo stress, e quanto altro sei riuscito ad inventarti per mettermi i bastoni fra le ruote, io quest'anno mi sono divertita, sono cresciuta e ho imparato tanto.
Quindi grazie, per quanto mi riguarda puoi andare in pensione più che soddisfatto!!
mercoledì 22 dicembre 2010
E' NATALE
E’ Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
E’ Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l’altro.
E’ Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E’ Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E’ Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E’ Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
E’ Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l’altro.
E’ Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E’ Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E’ Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E’ Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.
martedì 21 dicembre 2010
Notte senza luna
Nel silenzio della sera sono qua
e ascolto una preghiera come fà
se cercate dentro me
forse un cuore di neve c'è
Come un bacio dell'inferno
questo maledetto cuore
e un bacio dell'inferno sia
Dal branco di belve canto non si è salvato
e durante il cammino me l'hanno mangiato
Nelle Notti senza Luna
incrocia la paura
sull'abisso dell'immenso
del mio tormento
dove demoni abbaglianti
di spade fiammanti
ti spaccano il cuore
ma non cede il rancore
quante Notti senza Luna
e senza fortuna
quando il freddo intenso ci invade dentro
e un bacio al veleno
si gusta in pieno
Si dice che il destino di ognuno sia già scritto
maledico di cuore chi
tre volte bastardo chiunque sia stato
che poi mi ha dato quello che ha dato
Nelle Notti senza Luna
Notti morenti
autunni inverni passati presenti
Una pioggia sottile che diventa più ostile
Quando batte con rabbia
come aghi sulla faccia
Quante Notti senza Luna
e senza speranza
Di stelle cadenti in questa stanza
un paesaggio deserto a cielo aperto
Perchè perchè perchè............
Perchè le Notti senza Luna
per poeti di natura
Diventa normale
un letto casuale
Nelle Notti senza stelle notti di sventura
Diceva il poeta
sulle Notti senza Luna
solo in bacio dell'inferno
in dono in eterno
Notti senza Luna....
(canzone di Loredana Bertè)e ascolto una preghiera come fà
se cercate dentro me
forse un cuore di neve c'è
Come un bacio dell'inferno
questo maledetto cuore
e un bacio dell'inferno sia
Dal branco di belve canto non si è salvato
e durante il cammino me l'hanno mangiato
Nelle Notti senza Luna
incrocia la paura
sull'abisso dell'immenso
del mio tormento
dove demoni abbaglianti
di spade fiammanti
ti spaccano il cuore
ma non cede il rancore
quante Notti senza Luna
e senza fortuna
quando il freddo intenso ci invade dentro
e un bacio al veleno
si gusta in pieno
Si dice che il destino di ognuno sia già scritto
maledico di cuore chi
tre volte bastardo chiunque sia stato
che poi mi ha dato quello che ha dato
Nelle Notti senza Luna
Notti morenti
autunni inverni passati presenti
Una pioggia sottile che diventa più ostile
Quando batte con rabbia
come aghi sulla faccia
Quante Notti senza Luna
e senza speranza
Di stelle cadenti in questa stanza
un paesaggio deserto a cielo aperto
Perchè perchè perchè............
Perchè le Notti senza Luna
per poeti di natura
Diventa normale
un letto casuale
Nelle Notti senza stelle notti di sventura
Diceva il poeta
sulle Notti senza Luna
solo in bacio dell'inferno
in dono in eterno
Notti senza Luna....
domenica 19 dicembre 2010
Lettera di Babbo Natale
Babbo Natale ha scritto:
"Quest'anno sono più tremolante del solito. Tutta colpa dell'Orso Polare! E' stato il più grosso scoppio che mai si sia visto al mondo, e il più pazzesco fuoco d'artificio. Adesso il Polo Nord è NERO, le stelle sono finite tutte fuori posto, la Luna è stata spaccata in quattro, l'Uomo della Luna è piombato nel giardino sul retro di casa mia. Ha mangiato un bel po' dei miei cioccolatini di Natale prima di ammettere che si sentiva meglio, e poi è risalito lassù a riparare la Luna e riordinare le stelle. Poi ho scoperto che le renne erano scappate e che scorrazzavano per la regione spezzando redini e finimenti e buttando qua e là i doni. Questi erano già impacchettati per la partenza - già, è accaduto proprio stamane: era la slitta piena del cioccolato che sempre spedisco in Inghilterra con un certo anticipo. Spero che i vostri doni non siano troppo malconci. E quello scemo dell'Orso Polare non si mostra neanche un po' pentito. E dire che è tutta colpa sua: vi ricordate che l'anno scorso ho dovuto traslocare, sempre a causa sua? Il rubinetto con cui si fanno partire i fuochi d'artificio dell'Aurora Boreale è rimasto nella cantina della mia vecchia casa. Ora, l'Orso Polare sapeva che mai e poi mai doveva toccarlo. Io lo aprivo solo in giornate particolari come Natale. Dice che pensava che non funzionasse più da quando ce ne siamo andati; sta di fatto che stamane, subito dopo colazione, è andato a ficcanasare attorno alle rovine (ci nasconde roba da mangiare) e ha acceso in una volta sola le Luci del Nord che dovevano servire per due anni. Non s'è mai visto nè udito nulla di simile. Ho cercato di ridarne un'immagine; ma ho la mano troppo tremante per farlo bene, e mica si possono dipingere luci effervescenti, vi pare?"
(Tolkien, Lettere di Babbo Natale)
(Tolkien, Lettere di Babbo Natale)
Caro Babbo Natale,
l'Orso Polare fa sempre danni!!...e dipingi luci efferventi, ne abbiamo bisogno!!...e la cioccolata falla arrivare anche qui, serve sempre tanta dolcezza per affrontare le amarezze della vita!!
l'Orso Polare fa sempre danni!!...e dipingi luci efferventi, ne abbiamo bisogno!!...e la cioccolata falla arrivare anche qui, serve sempre tanta dolcezza per affrontare le amarezze della vita!!
mercoledì 15 dicembre 2010
Neve
Tempo molto insolito dalle mie parti!!
Vedo questi fiocchi di ghiaccio, multiformi ma morbidi, cadere e coprire tutto!!!
Mi viene in mente 'The Dead' di Joyce....la neve purificatrice che cade dappertutto e soprattutto su tutti!!!....vivi e morti!!! Morti fisicamente ma vivi nel ricordo di chi li ha amati e vivi fisicamente ma morti per chi non li ha mai considerati!!
Questa neve cade anche sui miei pensieri!!!
lunedì 13 dicembre 2010
13 dicembre Santa Lucia
La tradizione popolare trae in inganno perché "non è il 13 dicembre, ricorrenza di Santa Lucia, il 'giorno più corto che ci sia' nell'anno". Una tradizione che si scontra con la scienza perché il minor numero di ore di luce si ha infatti "al solstizio d'inverno" che quest'anno cade "il 21 dicembre alle ore 23:38". Eppure, in questo giorno, nel cielo avviene un fenomeno straordinario e decisamente meno conosciuto. "Cadranno le stelle come nella notte di San Lorenzo il 10 agosto. Cadranno, in particolare, 100 meteore in un'ora quest'anno. Un evento astronomico che avviene il 13 dicembre".
A fare chiarezza con l'ADNKRONOS tra sacro e profano, tra tradizione popolare ed eventi astronomici e scientifici, è l'esperto dell'Unione Astrofili Italiani, Andrea Miccoli, vicepresidente dell'Associazione Pontina di Astronomia, specializzato in didattica astronomica. "Il fenomeno astronomico che si registra il giorno di Santa Lucia non è - spiega - nel numero più corto di ore di luce, che corrisponde invece al solstizio d'inverno, che avviene tra il 20 e il 22 dicembre. Il fenomeno astronomico collegato al 13 dicembre è l'avvento delle Geminidi, stelle cadenti legate ad un fenomeno tanto complesso quanto affascinante da vedere"(evviva esprimerò un megadesiderio!!!)
"Si tratta - continua Miccoli - di una straordinaria pioggia di stelle cadenti che altro non sono che polvere, sabbia spaziale, rimasta in orbita dal passaggio della cometa Phaeton", che ''ha esaurito la sua acqua, si è spenta ed è senza coda; dunque trasformata in un asteroide che ha prodotto 'polvere di stelle', le Geminidi".
"In concomitanza con il 13 dicembre, il nostro pianeta incrocia nella sua traiettoria questo ammasso di polvere di stelle. Dalla Terra - dice ancora l'esperto - l'incontro è tradotto nel fenomeno delle 'stelle cadenti' simile a quello della notte di San Lorenzo. Ed è un fenomeno bellissimo da vedere in condizioni di assenza di inquinamento luminoso". La tradizione popolare, invece, continua Miccoli, ''associa al giorno di Santa Lucia il minor numero di ore di luce nell'anno, il 'giorno piu' corto che ci sia', ma non è più così dal 1582, anno in cui papa Gregorio XIII introdusse il calendario moderno e il solstizio fu spostato di fatto tra il 20 e il 22 dicembre".
"Quando papa Gregorio XIII introdusse il calendario moderno - racconta Miccoli - si passò in un attimo dal giovedì 4 ottobre al venerdì 15 ottobre, che avrebbe invece dovuto essere 5 ottobre, facendo sparire, in quel lontano 1582, in uno schiocco di dita, 10 giorni per riorganizzare il calendario anche riguardo gli eventi astronomici. Questo spostamento di date ha fatto slitttare sul calendario il solstizio d'inverno".
"Ma - aggiunge - la festa di Santa Lucia rimase il 13 dicembre, data della sua morte, portandosi dietro nei secoli anche il vecchio proverbio 'Santa Lucia il giorno piu' corto che ci sia'. Il legame con la luce è nel nome della Santa, Lucia significa luce, dal latino lux". La festa di Santa Lucia che cadeva in prossimità del giorno del solstizio d'inverno non è quindi coincisa più con questo fenomeno nei Paesi che adottarono subito il nuovo calendario. Nei nordici, che lo adottarono circa 200 anni più tardi, il solstizio cadeva invece sempre il 13 dicembre.
Che cos'è un solstizio? "In astronomia - spiega Miccoli - è il momento in cui il Sole raggiunge il punto di declinazione massima o minima''. Quando si verifica il solstizio, prosegue l'astrofilo, ''il Sole raggiunge il valore massimo di declinazione positiva nel mese di giugno, in occasione del solstizio di estate boreale, mentre raggiunge il massimo valore di declinazione negativa in dicembre, in occasione del solstizio di inverno boreale, che corrisponde all'estate nell'emisfero australe".
"I solstizi e gli equinozi - avverte - non sono però date sul caledario, sono punti fisici sull'orbita della Terra e il nostro pianeta non arriva a questo 'pit stop' sempre alla stessa ora. Così, quando le variazioni si accumulano, si aggiunge un giorno'' e ''la correzione c'è ogni 4 anni e ci danno l'opportunità di fare l'anno bisestile, come stabilito dalla riforma voluta da Giulio Cesare, nel 44 a.C.. Anno che, per la prima e unica volta, durò ben 444 giorni". Infine, l'astrofilo ricorda che "il giorno in cui il sole tramonta prima e' l'8 dicembre, mentre il giorno in cui il sole sorge più tardi è il 4 gennaio, proprio il giorno in cui la Terra è più vicina al Sole nel punto chiamato Perielio".
A fare chiarezza con l'ADNKRONOS tra sacro e profano, tra tradizione popolare ed eventi astronomici e scientifici, è l'esperto dell'Unione Astrofili Italiani, Andrea Miccoli, vicepresidente dell'Associazione Pontina di Astronomia, specializzato in didattica astronomica. "Il fenomeno astronomico che si registra il giorno di Santa Lucia non è - spiega - nel numero più corto di ore di luce, che corrisponde invece al solstizio d'inverno, che avviene tra il 20 e il 22 dicembre. Il fenomeno astronomico collegato al 13 dicembre è l'avvento delle Geminidi, stelle cadenti legate ad un fenomeno tanto complesso quanto affascinante da vedere"(evviva esprimerò un megadesiderio!!!)
"Si tratta - continua Miccoli - di una straordinaria pioggia di stelle cadenti che altro non sono che polvere, sabbia spaziale, rimasta in orbita dal passaggio della cometa Phaeton", che ''ha esaurito la sua acqua, si è spenta ed è senza coda; dunque trasformata in un asteroide che ha prodotto 'polvere di stelle', le Geminidi".
"In concomitanza con il 13 dicembre, il nostro pianeta incrocia nella sua traiettoria questo ammasso di polvere di stelle. Dalla Terra - dice ancora l'esperto - l'incontro è tradotto nel fenomeno delle 'stelle cadenti' simile a quello della notte di San Lorenzo. Ed è un fenomeno bellissimo da vedere in condizioni di assenza di inquinamento luminoso". La tradizione popolare, invece, continua Miccoli, ''associa al giorno di Santa Lucia il minor numero di ore di luce nell'anno, il 'giorno piu' corto che ci sia', ma non è più così dal 1582, anno in cui papa Gregorio XIII introdusse il calendario moderno e il solstizio fu spostato di fatto tra il 20 e il 22 dicembre".
"Quando papa Gregorio XIII introdusse il calendario moderno - racconta Miccoli - si passò in un attimo dal giovedì 4 ottobre al venerdì 15 ottobre, che avrebbe invece dovuto essere 5 ottobre, facendo sparire, in quel lontano 1582, in uno schiocco di dita, 10 giorni per riorganizzare il calendario anche riguardo gli eventi astronomici. Questo spostamento di date ha fatto slitttare sul calendario il solstizio d'inverno".
"Ma - aggiunge - la festa di Santa Lucia rimase il 13 dicembre, data della sua morte, portandosi dietro nei secoli anche il vecchio proverbio 'Santa Lucia il giorno piu' corto che ci sia'. Il legame con la luce è nel nome della Santa, Lucia significa luce, dal latino lux". La festa di Santa Lucia che cadeva in prossimità del giorno del solstizio d'inverno non è quindi coincisa più con questo fenomeno nei Paesi che adottarono subito il nuovo calendario. Nei nordici, che lo adottarono circa 200 anni più tardi, il solstizio cadeva invece sempre il 13 dicembre.
Che cos'è un solstizio? "In astronomia - spiega Miccoli - è il momento in cui il Sole raggiunge il punto di declinazione massima o minima''. Quando si verifica il solstizio, prosegue l'astrofilo, ''il Sole raggiunge il valore massimo di declinazione positiva nel mese di giugno, in occasione del solstizio di estate boreale, mentre raggiunge il massimo valore di declinazione negativa in dicembre, in occasione del solstizio di inverno boreale, che corrisponde all'estate nell'emisfero australe".
"I solstizi e gli equinozi - avverte - non sono però date sul caledario, sono punti fisici sull'orbita della Terra e il nostro pianeta non arriva a questo 'pit stop' sempre alla stessa ora. Così, quando le variazioni si accumulano, si aggiunge un giorno'' e ''la correzione c'è ogni 4 anni e ci danno l'opportunità di fare l'anno bisestile, come stabilito dalla riforma voluta da Giulio Cesare, nel 44 a.C.. Anno che, per la prima e unica volta, durò ben 444 giorni". Infine, l'astrofilo ricorda che "il giorno in cui il sole tramonta prima e' l'8 dicembre, mentre il giorno in cui il sole sorge più tardi è il 4 gennaio, proprio il giorno in cui la Terra è più vicina al Sole nel punto chiamato Perielio".
Roma, 13 dic. (Adnkronos)
lunedì 29 novembre 2010
L'Era dei cafoni
Non si sa esattamente quando è iniziata questa era, ma di sicuro siamo nel pieno.
E' un’era per niente effimera, è sicuramente più devastante di quella mafiosa, perché i cafoni sono, oramai, in numero nettamente superiore ai mafiosi, e se contro la mafia si sono perse quasi tutte le battaglie, figurarsi contro l’esercito dei cafoni.
Gli antropologi avevano previsto tutto quello che sta accadendo, poichè con la fine dell’Era Cristiana si sapeva che si sarebbe determinata la diffusione degli zotici in tutte le classi sociali.
Nella nuova morale bene e male convivono indistintamente e sono disciolti nel mare dell'individualismo. Non c'è nessuna etica, nessuna regola di comportamento, ma tante etiche, tante regole così come tanti sono gli individui.
La legge del più forte!
La legge dei cafoni è entrata crudelmente nella mentalità comune, coinvolgendo ogni ambito sociale. I cafoni si aggregano in gruppi sempre più numerosi, occupano il Parlamento ed ogni settore della Pubblica Amministrazione.
La mia domanda ora é: Ma cosa cavolo funziona in questo schifo di paese?????
Personalmente, lavoro senza mai tirarmi indietro.....Pago le tasse, sono una persona
correttissima........cittadina super onesta.....rispetto gli altri(fin troppo!!!) ora per seri problemi di vista ho bisogno di esami specifici per i miei occhi e primo mi vedo sbattere le carte in faccia nel momento del pagamento del ticket e quando devo fare gli esami, mi sento sbuffare da quattro sciampiste!!!!.....a cui mi sono rivolta con il massimo della gentilezza, come è nel mio stile!!!!
Evidentemente ho un'educazione poco appropriata per questo mondo di cafoni ed egoisti!!!!
E poi tutti parlano di valori morali e di rispetto degli altri!!!!!!!..........ma dove???? solo su Facebook!!!!.........perchè poi nella realtà tutti si
comportano da cafoni e disonesti!!!!
Non se ne può davvero più!!!!!!!!
Personalmente, lavoro senza mai tirarmi indietro.....Pago le tasse, sono una persona
correttissima........cittadina super onesta.....rispetto gli altri(fin troppo!!!) ora per seri problemi di vista ho bisogno di esami specifici per i miei occhi e primo mi vedo sbattere le carte in faccia nel momento del pagamento del ticket e quando devo fare gli esami, mi sento sbuffare da quattro sciampiste!!!!.....a cui mi sono rivolta con il massimo della gentilezza, come è nel mio stile!!!!
Evidentemente ho un'educazione poco appropriata per questo mondo di cafoni ed egoisti!!!!
E poi tutti parlano di valori morali e di rispetto degli altri!!!!!!!..........ma dove???? solo su Facebook!!!!.........perchè poi nella realtà tutti si
comportano da cafoni e disonesti!!!!
Non se ne può davvero più!!!!!!!!
Ah! dimenticavo, mentre mi facevano l'esame, parlavano al cellulare!!!!
giovedì 18 novembre 2010
Una linea sottile
A mia volta mi fido del mondo
non ti dico le botte che prendo
Non c'è modo di starsene fuori
da ciò che lo rende tremendo e stupendo.
La canzone rimasta nel vento
le sorprese che fa il firmamento
ed i primi che mangiano tutto
e gli ultimi pagano tutto quel conto
per il cielo è un po' presto
per l'inferno non c'è posto
per qualcuno è solo buio pesto
a mia volta ti apro la casa
e ti trovi davanti un vampiro
che a mia volta devo succhiare
tutto l’amore che riesco a rubare per me
la linea sottile fra baciare e mangiare
la linea sottile fra venire e partire
c'è una linea sottile
fra star fermi e subire
cosa pensi di fare?
da che parte vuoi stare?
A mia volta non smetto di andare
anche se non si sa ancora dove
a mia volta invecchio alla svelta
perché non rinuncio a una certa illusione
una faccia che sembra destino
ed un vecchio che torna bambino
e traguardi che sono partenze
e un tramonto che è come un mattino
per il cielo è un po’ presto
per l’inferno non c’è posto
per qualcuno è solo l’antipasto
a mia volta mi lascio un po' stare
e mi faccio un periodo di mare
che a mia volta non è che mi cerco
che poi non si sa cosa posso trovare da me
la linea sottile fra il tuo bene e il tuo male
la linea sottile fra dormire e sognare
c’è una linea sottile fra tacere e subire
cosa pensi di fare?
Da che parte vuoi stare?
Vuoi vedere che non era niente
vuoi vedere che era già tutto lì
vuoi vedere che è venuto il tempo
e che è facile cosi
fra la voglia e il piacere
fra la noia e il bicchiere
c’è una linea sottile fra aspettare e scoppiare
cosa pensi di fare?
Da che parte vuoi stare?
la linea sottile fra baciare e mangiare
la linea sottile fra venire e partire
C'è una linea sottile
fra star fermi e subire
cosa pensi di fare?
Da che parte vuoi stare?
domenica 14 novembre 2010
Olio d'oliva: un bene prezioso
L'olio di oliva rappresenta per tradizione alimentare e legame al territorio uno dei prodotti fondamentali dell'agricoltura mediterranea, di indiscusso valore nutrizionale per la composizione chimica e le caratteristiche organolettiche esaltate dal suo impiego quale condimento. E' una pianta molto antica basti pensare che le tracce più antiche dell'ulivo in Puglia risalgono all'Età Neolitica (7000-3000 a.C.).
Secondo studi accreditati l'olio extravergine di oliva ha i seguenti effetti terapeutici:
- riduce il colesterolo LDL;
- diminuisce la glicemia ;
- aumenta la frazione HDL del colesterolo totale ;
- ha un' azione antiossidante ;
- previene le malattie cardiovascolari ;
- proteggono da alcune forma tumorali ;
- limitano gli effetti dell'invecchiamento cellulare ;
sabato 13 novembre 2010
La mia alba
Ho girovagato per tutta la notte senza una meta, mi sono imbattuta in tanta gente, che per un motivo o per un altro era in giro come me. Ho scambiato due chiacchiere frettolose con alcuni di loro, in particolare con un panettiere, un metronotte, ma avevano così poca voglia di comunicare che ho proseguito per la mia strada.
Senza rendermene conto sono fuori da una città che, pur avvolta nelle tenebre, ha le stesse sembianze diurne.
Troppo forte è il rumore del silenzio dei cuori!
Sono su una strada di campagna, comincia ad albeggiare, scorgo in lontananza un piccolo casolare abbandonato; mi avvicino, ho paura, chi mai ci sarà dentro?
Entro, c'è solo una piccola stanza con una finestra aperta, il sole sta sorgendo tra le nuvole rosate che sembrano sorridere al nuovo giorno, gli uccellini appena svegli salutano con il loro cinguettio, gocce di rugiada irrorano un terreno arido.
Resto senza fiato, ho trovato quello che ho sempre cercato invano, la felicità nelle piccole cose!
Il vecchio casolare non sarà più solo, ospiterà il mio cuore che ridente saluta il nuovo giorno!
venerdì 12 novembre 2010
Tutto previsto!!!
Nella notte il governo con un maxi-emendamento alla legge di stabilità per il 2011(ex Finanziaria) ha raddoppiato i fondi alla scuola privata, infatti ha restuito agli istituti paritari i 245 milioni tagliati con la prima versione del provvedimento. Il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, mette così a tacere la polemica derivata dal taglio del 47 per cento (253 milioni) operato alle paritarie qualche settimana fa, che aveva creato più di qualche malumore, soprattutto negli ambienti cattolici. Un provvedimento, quello delle scuole paritarie, che provoca le proteste dell'Idv e un duro comunicato della Cgil scuola: "Si compie - dice il segretario Mimmo Pantaleo - il solito gioco delle tre carte sulla pelle dell'istruzione".
"Sono confermati i tagli per la scuola, anche per il prossimo anno e nel contempo sono aumentati di 245 milioni i fondi per le scuole paritarie. Un governo in agonia vuole completare l'opera di demolizione della conoscenza pubblica per lasciare spazio alla privatizzazione".
(dalla Repubblica del 12/11)
lunedì 8 novembre 2010
Uno scatto improvviso
"O tu vinci al totocalcio, o tu sposti la chiesa o tu vai in Perù"
(dal film 'Madonna che silenzio c'è stasera')
mercoledì 3 novembre 2010
E lo chiamavo amore....
Ti ho servito il mio cuore su un vassoio d'argento.
Fatto dono della mia vita,
rendendoti padrone
del tempo e dell'anima mia.
Riempito i tuoi silenzi
che da solo non riuscivi a sopportare.
Sussurato parole d'amore,
affinchè non ti sentissi mai abbandonato.
Acceso un caldo tepore nelle tue notti buie,
quando erano fredde e lunghe.
Hai preso sempre, senza donare,
tutto ti era dovuto,
e mentre io elargivo amore
a piene mani,
senza una tua sincera carezza,
te ne godevi,
sentendoti sempre più forte,
fino a sentirti sazio.....
e te ne sei andato pago,
ridendo della mia ingenuità.
Erroneamente ed ebbra di illusione..... lo chiamavo amore!!!!
“Io, per lui, non ero nemmeno un granello di sabbia; mentre lui era la mia spiaggia e il mio mare. Come poteva funzionare?”
— Oceano Mare, Alessandro Baricco
Erroneamente ed ebbra di illusione..... lo chiamavo amore!!!!
“Io, per lui, non ero nemmeno un granello di sabbia; mentre lui era la mia spiaggia e il mio mare. Come poteva funzionare?”
— Oceano Mare, Alessandro Baricco
martedì 2 novembre 2010
Triste annuncio
Oggi si è svolto il funerale dell’amato vecchio amico Buon Senso, che è stato con noi per molti anni. Nessuno sa, per certo, quanti anni avesse, poiché la sua data di nascita registrata tanti anni fa, si è smarrita per un errore burocratico.
Egli sarà ricordato per le sue valide lezioni:
Egli sarà ricordato per le sue valide lezioni:
- Sapere quando uscire dopo la pioggia
- Perché un uccellino mangia i vermi.
- La vita non è sempre bella , forse non per colpa nostra.
Buon Senso è vissuto semplicemente (non ha mai speso di più di quanto guadagnava! ).
La sua salute ha cominciato a deteriorarsi rapidamente, quando seppur ben intenzionato, ha dovuto cedere il passo a regole che non capiva.
La sua salute ha cominciato a deteriorarsi rapidamente, quando seppur ben intenzionato, ha dovuto cedere il passo a regole che non capiva.
Per esempio: Un bambino di sei anni è stato accusato di abuso sessuale solo per aver baciato un compagno. Alcuni adolescenti sono stati sospesi da scuola per aver lavato i denti dopo pranzo. E' stato dato fuoco ad un’insegnante solo perchè aveva rimproverato uno studente discolo.
Episodi come questi hanno peggiorato il suo stato di salute.
Buon Senso ha perso terreno quando i genitori hanno attaccato gli insegnanti che avevano svolto il lavoro che loro stessi avrebbero dovuto fare per educare I propri figli.
Buon Senso ha perso la voglia di vivere quando la Chiesa si è messa a fare affari e i criminali hanno ricevuto un trattamento migliore di quello delle loro vittime.
Buon Senso ha avuto un colpo quando non si è potuto difendere da un ladro che era entrato in casa e lo ha accusato di aggressione.
Buon Senso, infine, ha rinunciato a voler vivere, dopo che una donna non riusciva a capire che una tazza di caffè fumante era bollente e lo ha versato sul suo portatile ed è stata premiata per la grande scoperta.
Buon Senso è venuto a mancare dopo la morte di Verità e Fiducia, di sua moglie, Discrezione, delle sue figlie, Responsabilità e Ragione.
Restano in vita i suoi fratellastri:
Conosco I miei diritti
Conosco I miei diritti
Lo voglio ora
Qualcun altro è da rimproverare
Sono una vittima
Sono una vittima
Pochi hanno partecipato al suo funerale perché pochissimi si sono resi conto che era andato via.
(liberamente tratto da un articolo del Times)
lunedì 1 novembre 2010
The rainbow
William Wordsworth, The rainbow
My heart leaps up when I behold
A Rainbow in the sky:
So was it when my life began;
So is it now I am a man;
So be it when I shall grow old,
Or let me die!
The Child is father of the man;
And I could wish my days to be
Bound each to each by natural piety.
A Rainbow in the sky:
So was it when my life began;
So is it now I am a man;
So be it when I shall grow old,
Or let me die!
The Child is father of the man;
And I could wish my days to be
Bound each to each by natural piety.
Traduzione:
Il mio cuore esulta al cospetto
dell'arcobaleno nascente:
dell'arcobaleno nascente:
come nel venire al mondo;
come nel sapersi uomo;
Così, nello scoprirsi vecchio,
o mi sia data la morte!
Il Bambino e' padre dell'Uomo
e siano i miei giorni
l'uno all'altro stretti
dal sentimento della natura.
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